Giovanni Caselli (Siena, 25 aprile 1815 – Firenze, 7 giugno 1891) è stato un fisico, inventore e sacerdote italiano. È noto soprattutto per aver inventato il pantelegrafo, un precursore del fax.
La sua vita può essere suddivisa in diverse fasi principali:
Primi anni e istruzione: Nato a Siena, intraprese la carriera ecclesiastica.
Interesse per la fisica: Si interessò alla fisica, in particolare all'elettricità e al telegrafo.
Invenzione del Pantelegrafo: Tra il 1855 e il 1865, Caselli si dedicò allo sviluppo del pantelegrafo, una macchina in grado di trasmettere immagini e testi a distanza. Il dispositivo utilizzava un sistema di sincronizzazione meccanica ed elettrica per scansionare un'immagine e riprodurla su un altro dispositivo.
Successo e riconoscimento: Il pantelegrafo ebbe un discreto successo commerciale, venendo utilizzato in Francia tra Parigi e Marsiglia a partire dal 1865. Ottenne il riconoscimento da parte di Napoleone%20III e di diverse istituzioni scientifiche.
Ultimi anni: Negli ultimi anni della sua vita, Caselli continuò a perfezionare la sua invenzione e a promuoverne l'uso. Morì a Firenze nel 1891.
In sintesi, Giovanni Caselli è una figura importante nella storia delle telecomunicazioni, avendo anticipato di diversi decenni l'invenzione del fax.